Modulo 1.12 – La fine della guerra e il discorso di Churchill a Fulton
Torna a: Destinazione Europa
Modulo 1.12 – La fine della guerra e il discorso di Churchill a Fulton
Il 1945 fu un anno di svolta: terminò la guerra, il cui ultimo tragico atto fu il bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki il 6 e il 9 agosto 1945, ed ebbe inizio una nuova pagina della storia europea e mondiale: la guerra fredda (termine coniato dal giornalista Walter Lippmann per indicare una guerra non combattuta con le armi).
La fine del conflitto mondiale e il ruolo dell’intervento delle due superpotenze USA e URSS, segnò il declino della centralità dell’Europa all’interno dello scacchiere internazionale, a vantaggio dei due nuovi protagonisti. Gli accordi e le conferenze internazionali, assieme all’irrigidimento delle due parti, portarono a una divisione del globo in due sfere di influenza. Il caso più eclatante fu la divisione della Germania e di Berlino in Germania orientale, di influenza sovietica, e Germania occidentale, di influenza statunitense.
Nel marzo 1946 l’ex presidente britannico Churchill tenne a Fulton (Missouri) un celebre discorso in cui utilizzò l’espressione “cortina di ferro”, per indicare quella linea di divisione che avrebbe caratterizzato la politica internazionale per i decenni a venire. Nelle conferenze che seguirono prospettò la creazione degli Stati Uniti d’Europa e la riconciliazione franco-tedesca per scongiurare i rischi di una nuova guerra.